T?MPO

Sabato 6 luglio alle 18.00 SEMI si trasformerà in spazio di azione sperimentale ospitando la performance T?MPO ideata da Alex Sala e Davide Macaluso.

Il caro amico performer Alex Sala, con il quale ho collaborato già in passato a diversi progetti, mi ha invitata a prendere parte al movimento che si originerà dall’interazione tra corpi, suono e ambiente, all’insegna dell’improvvisazione in presenza.

A rendere possibile la performance, il pianoforte che grazie ad un altro Alex -amico fraterno –De Simoni è da qualche giorno approdato al 101 di via Dolzino.

Presenta e introduce T?MPO, una lettura critica di Sonia Catena.

 

INGRESSO LIBERO

 

Vi aspettiamo.

 

 

 

Alex Sala

Nato a Magenta nel 1977. Ha frequentato la Civica Scuola di Liuteria di Milano. Laureato in Industrial Design. La sua arte è indifettibilmente legata al tema dell’abbandono. La sua ricerca inizia alla fine degli anni novanta nell’ambito della scultura figurativa e astratta; prosegue nella land art e nella scultura lignea; si evolve poi nella performance art. Le collaborazioni e il confronto con altri artisti lo portano a sperimentare e a lavorare anche all’estero. Nel 2012 è fondatore del collettivo LIBEROTRANSITO.

 

 

Davide Macaluso

Pianista, didatta, compositore e improvvisatore palermitano, il suo repertorio spazia dalla musica antica alla contemporanea. Musicista eclettico, si è esibito anche come cembalista e organista – si veda la sua partecipazione alla Révolte des orgues presso il Duomo di Milano nel 2021 – e ha tenuto diverse conferenze-concerto di stampo musicologico e divulgativo. Il suo primo disco con l’integrale dell’opera pianistica di Jean Guillou è stato premiato con cinque stelle dalla rivista francese Diapason. È titolare della cattedra di pianoforte presso il Conservatorio Giacomo Puccini di Gallarate.

 

AB OVA | Palazzo Vertemate Franchi | 29.03.2024 | FOTO & VIDEO

Cinquantadue autoritratti variamente dipinti, su cinquantadue uova da rammendo, sotto cinquantadue campane di vetro, riflessi su cinquantadue specchi abitano sospesi la serra in disuso nel giardino di Palazzo Vertemate Franchi a Piuro.

Un’opera che risale al 2012 e che negli anni si è trasformata, adeguata a diversi ambienti, intitolandosi Tavolo sperimentale e poi Armadio sperimentale.

La serra è spazio d’incubazione, germinazione, nascita e morte, dove si possono osservare i cicli vitali.

Questa la mèta.

A partire dal grande alloro nei pressi della peschiera, schiudersi e spiumacciare. Tentare il volo, precipitare. Percorrere il viale del giardino e poi, passando per uno schiaffo alla fontana con la statua – copia de il Ratto di Proserpina del Bernini, approdare agli alberi da frutto e in una crepa trovare una chiave; l’accesso alla porta della serra.

Per svestire il nero, dismettere le penne antiche, ciò che è passato.

Sgusciare da un respiro, uscire e dialogare con una presenza verde, similmente rami e arti, gelatina vibrante. In fondo, atterrare e rinascere.

Con la partecipazione di Roberto Aquino.

Foto di Nando Uffer.

Video di Giulia Bertuletti https://youtube.com/watch?v=0dJ6j68b0z4&feature=shared

 


SEMI ASCOLTO 2024

 

SEMI presenta la seconda edizione della rassegna SEMI ASCOLTO, un ciclo di tre laboratori sonori a cura dei musicisti Alex De Simoni, Marco Belcastro e Paolo Novellino.

Saranno tre incontri all’insegna della sperimentazione in campo sonoro e anche, novità di questa edizione, in campo gastronomico: l’esperienza con musica, voce e suoni sarà integrata alla pratica della condivisione del cibo. Una vera e propria occasione per prendersi cura e affidarsi all’ascolto di sé e degli altri attraverso i sensi.

 

06.04 Alex De Simoni/RESPIRO PERPETUO

Esperienze con il suono, l’ascolto profondo e pratiche di musica d’insieme. Con strumenti a mantice che “respirano” come fisarmoniche, organi a ventola shrutibox, harmonium etc. sperimenteremo nuovi modi di comunicare e di relazionarci attraverso il suono, il silenzio, l’ascolto reciproco e l’improvvisazione, guidati dalla nostra musicalità intuitiva. Respiro Perpetuo è per tutti e non richiede alcuna competenza musicale.

27.04 Marco Belcastro /ESSERE VOCE

Pratiche vocali, corporee e sensoriali in cui svilupperemo una maggiore sensibilità nei confronti del suono e una capacità di ascolto e di contatto con l’altro in modo che la voce possa diventare veicolo di emozioni, nutrire con la sua energia, generare equilibrio e benessere.

Canti dalla tradizione sufi a quella ebraica, gregoriana, indiana, dal cantico dei cantici a canzoni d’amore di provenienza popolare con l’intento di portare il canto a introspezione e strumento di connessione spirituale.

 

04.05 Paolo Novellino/NEL SUONO

Esperienze di ascolto, ricerca, creazione sonora e vibrazionale.

Nato in principio come serie di sette esercizi proposti per sette settimane viene proposto in versione intensiva in una giornata unica: tecniche di ascolto profondo e attivo; attenzione ai paesaggi sonori interiore ed esteriori.

Cammineremo per la città ascoltando e registrando i suoni che ci circondano, sperimenteremo il mondo della vibrazione attraverso la nostra voce e, grazie all’ausilio di tecniche di Nada yoga (yoga del suono), esploreremo le profondità del silenzio e delle frequenze non udibili.

 

Per tutti e tre gli appuntamenti, pranzo condiviso con gustose proposte vegetali a tema preparate da me!

Laboratori dalle 9.30 alle 17.30, pranzo incluso.

INFO E PRENOTAZIONI: info@silviadelgrosso.it   349 4305316

AB OVA, istallazione e performance per ARTipasto 2024 • Palazzo Vertemate

 

 

Le mie domande di sempre, la mia consueta ricerca: da dove arrivo? dove mi sto dirigendo? Forse DALLE UOVA?

*“Cinquantadue autoritratti variamente dipinti, su cinquantadue uova, in cinquantadue campane di vetro, su cinquantadue specchi…” abiteranno la serra in disuso nel giardino di Palazzo Vertemate di Piuro https://www.palazzovertemate.it.
Un’opera che risale al 2012 e che negli anni si è trasformata, adeguata a diverse soluzioni espositive, intitolandosi Tavolo sperimentale e poi Armadio sperimentale.
La serra è spazio d’incubazione, germinazione e nascita. Un luogo dove la vita si fa. Un luogo da visitare con grazia.

Sarà anche il punto d’approdo della mia performance che il 29 marzo alle 17.30 andrà in scena nel giardino del palazzo.

*Una ricerca, quella di Silvia, che si ripete con una forma di coazione che parte dall’origine della sua produzione quando già l’autoritratto è stato variamente sperimentato e all’origine tende – con il rigore di un entomologo, seminando semi sui due cuscini di Gigart-Marmitte 2013 (e i semi germogliano ancora), o riproponendo, in questa mostra, l’uovo dell’”Hortus Conclusus” (non dicevano i latini “ab ovo”, proprio per dire che più in là dell’uovo non si può andare?), splendido già in una bella foto di questo catalogo, ma ancor di più nella quiete del giardino di Palazzo Salis, per rappresentare la poesia della vita nella sua fase aurorale.

*Salvatore La Vecchia, dal catalogo WASISTDAS 2005/2015